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lunedì 17 agosto 2009
Rovaniemi - NORDKAPP
Scusate il ritardo! Ebbene si`, siamo giunti a destinazione! Il 9 agosto il trio delle meraviglie ha raggiunto il tetto d`Europa!
Lasciata Rovaniemi siamo entrati nella selvaggia e desolata Lapponia, dove citta` con supermercati e homines sapiens erano assai rari. Qui regna sovrana la renna! Centinaia sono stati gli incontri con questo animale a noi terroni sconosciuto!
In quattro giorni siamo giunti alla frontiera norvegese. Molti ci hanno parlato di questo nuovo stato come un paradiso terrestre, con paesaggi mozzafiato e tramonti indimenticabili...ma che prezzi!!! Altro che i 9€ per colazione, pranzo e cena nella lontana Polonia! Qui si sganciano 20 sberle a pasto!
Entrando in Norge abbiamo abbandonato la tipica foresta finlandese per addentrarci in una bassa e arbustosa tundra, tra strade piu` montagnose e temperature piu` basse.
In questa parte finale si sono moltiplicati gli incontri con cicloturisti: dal tatuato francese Laurent, al crucco Peter, al basso basco Gonzal, ai due trevigiani con i quali abbiamo gareggiato nelle ultime tre tappe, fino agli svizzeri dalle narici abnormi, passando per i Polacchi gia` incontrati a Rovaniemi e altri cicloturisti tedeschi e scozzesi di passaggio a Capo Nord.
Le ultime due tappe sono state condizionat e dalla pioggia, che e` tornata ad inzuppare i nostri piedi, e da una fitta nebbia che limitava la visibilita` a 5 metri.
Cosi` il 9 mattina ci siamo svegliati nel campegio di Repvåg, abbiamo fatto colazione e siamo partiti per l`ultima tappa, sotto una pioggerellina fine. Percorrendo la strada lungo la costa, seguendo ogni fiordo, siamo arrivati all`entrata del famoso tunnel di Capo Nord: 7 km, 4 in discesa e 3 in salita al 10% di pendenza, raggiungendo 212 metri sotto il livello del mare, collegano la terra ferma all`isola di Magerøja. Dopo la veloce e fredda discesa in questa specie di grotta buia abbiamo affrontato spavaldamente la risalita e senza troppa fatica siamo tornati alla luce. Qui abbiamo mosso le prime pedalate, dopo aver superato il salato pedaggio che le biciclette non pagano, in questo nuovo territorio, caratterizzato dalla bassa e fredda tundra, sempre battuta dal freddo vento del nord. Giunti in 16km a Hønnisvåg ci siamo fermati per pranzo. Ma la domenica e` tutto chiuso! D`oh! Riusciamo comunque a rimediare il necessario per i nostri panini e tutti infreddoliti ripartiamo. Dopo pochi chilometri incontriamo i due trevigiani, partiti prima di noi quella mattina, che hanno deciso di fermarsi al campeggio a 30km da Nordkapp. Infatti il tempo la` su in cima sembra ancora meno clemente!
Noi non ci arrendiamo e decidiamo di proseguire, ma dopo pochi metri di salita veniamo avvolti dalla tipica "nube" a cui piace coprire la zona di Nordkapp. Immersi in questa atmosfera lugubre arriviamo al tanto bramato cartello NORDKAPP! Scattata la foto proseguiamo e ci troviamo al casello di entrata, proprio nell`istante in cui sul contachilometri scattava il chilometri 5000!Svizzeri!!!
Decidiamo di pagare il salato ingresso di 140 NOK (tutti i cicloturisti infatti beffano il pedaggio passando poco a lato nella nebbia) e nonostante non si veda una cippa riusciamo a trovare il fantomatico globo, simbolo di Nordkapp, verso cui da quasi due mesi puntiamo le nostre biciclette.
Dopo lo storico autoscatto, quello che sara` incorniciato e posto sulla scrivania, ci fiondiamo nella Hall di Capo Nord a sacaldare le nostre chiappe sode!
Dopo esserci rifocillati con spaghetti in scatola, verso mezzanotte andiamo a piantare le tende nel posto sgamato suggeritoci da dei cicloturisti tedeschi.
La notte passa liscia, nonostante sia molto fredda, ventosa e bagnata. D`altra parte siamo sul punto piu` a nord d`Europa!!!
OOHH! Anche questa e` fatta!
Scherzi a parte, siamo giunti alla meta! Alla nostra Itaca! Non un arrivo glorioso (non c`era un`anima viva ad accoglierci) ma trionfante!
Ma non temete! Non e` la fine!...e` solo l`inizio!
A tra poco!
sabato 1 agosto 2009
Lappeenranta - Napapiiri
Oh Finlandia, sconfinata Finlandia!
Sono passati 11 giorni dalla lontana Lappeenranta, abbiamo attraversato circa due terzi del nordico stato. Dal sud coperto da migliaia di laghi siamo passati alle lunghe distese di foreste incontaminate del nord. La cosa che probabilmente ci ha piu´colpite sono le giornate interminabili, con il cielo illuminato dal sole fino all´una di notte. Altra cosa che ci ha colpito, brutalmente colpito, e´ la velocita´ con cui i nostri portafogli si sono svuotati! Qui la vita costa! Per farvi capire meglio, se prima con 15€ compravamo colazione, pranzo e cena per tutti e tre, ora ci troviamo a spendere sui 20€ a pasto! Per non parlare del pernottamento: non si capisce perche´ qui piantare due tende in campeggio costa quanto un comodo e caldo cottage!
Incontri non sono mancati: spiccano quelli con Juhanni, che ci ha fatto dormire gratuitamente nel suo campeggio in cui era in corso un camp di ragazzini, offrendoci salsicce del posto cotte insieme sul fuoco; l´altro incontro e´ avvenuto a Tervola, fuori dal supermercato, con "Nino", un signore un po´ toccato con il quale si e´ intrattenuto Pella il quale gli sparava a raffica le poche parole tradotte dalla Routard in finlandese (salmone, latte, fiume, renna affumicata), mentre Nino non faceva altro che ripetere "joo" (sí in finlandese). Ultimo incontro importante e´ avvenuto oggi, a Rovaniemi, con Babbo Natale, insieme al quale abbiamo scattato una foto pagata a peso d´oro.
Un´altra esperienza interessante e´ stata la notte passata in un campeggio completamente abbandonato, forzando la serratura di uno dei cottage.
Domani, dopo esserci concessi questa sosta, ripartiremo verso il vero e proprio nord. A pochi chilometri da qui oltrepasseremo infatti il Circolo Polare Artico e se tutto va bene in una decina di giorni dovremmo raggiungere la meta.
Per ora e´ tutto poiche´ ci stanno cacciando a calci dalla biblioteca!
A presto!
ciao!
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