lunedì 26 gennaio 2009

Vecchi 33 giri: Milano - Basilea
la Svizzera tra würstel e dogane


Magari state pensando «Guarda questi tre pirla, scoprono la bici e si montano la testa; ma dove volete andare? Testine!».
A queste calunnie rispondiamo con un sonoro ahahaha! Per argomentare la risata di risposta vi rendiamo partecipi delle nostre esperienze pregresse, così anche voi riscontrerete la nostra elevata esperienza e forse un giorno esclamerete "ma che bravi, vorrei che anche mio figlio fosse così".

L'idea del viaggio attorno la Svizzera nacque per caso: si pensò ad una circumnavigazione dello stato crociato attraverso Liechtenstein, Austria e Germania; meta dichiarata: Basilea.
I partecipanti alla biciclettata furono "Bigodino" Pella e Rocco "El Brilante"; mancò all'appello Nadri "La Puppia" non ancora convinto della possibilità di utilizzo della biga come mezzo di viaggio.

Dopo aver costeggiato il lago di Como, i due intrepidi scalarono il Maloja Pass giungendo sulla cima innevata alle 9:30 di sera, per poi arrivare due ore dopo alla conclusione della tappa.
Il giorno successivo sulla strada del temerario duo si parò il Fluela Pass, così immacolato da essere ancora chiuso al traffico. Noncuranti del pericolo e decisi a concludere il proprio periplo, con spregio dell'ostacolo scavalcarono la sbarra di divieto, ritrovandosi impantanati in 50 cm di neve a metà del passo...
Ripiegato sul treno sotterraneo gli eroici continuarono attraverso il Liechtenstein, l'Austria, per poi sbucare sul Bodensee (Lago di Costanza). Proseguendo ai lati del Reno, passando continuamente dalla Germania alla Svizzera e viceversa, i nostri toccavano Sciaffusa e in un'ultima estenuante tappa giungevano a Basilea.
Dopo le foto con le autorità e le cerimonie di rito tornavano esultanti a casa.

Tutte le foto qui.

1 commento:

  1. Che dire, la vita è effimera, le estati passano, i 5 fioccano e i cassi saltano. Ma finchè da qualche parte ci sarà un pirla in bicicletta libero di dormire nell'aiuola di chi cazzo gli pare, ci sarà sempre una speme (una speranza, Cassi, una speranza) per tutti noi.
    Vivete liberi.
    Vivete in pace.
    Scrivete "url" quando è un computer a chiedervelo.

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